Giulio Carlo Argan
Giulio Carlo Argan (Torino 1909 – Roma 1992) è stato storico dell’arte, teorico e critico d’arte tra i maggiori del Novecento. Formatosi con Lionello Venturi, dal 1959 al 1979 ha insegnato Storia dell’arte moderna all’Università di Roma La Sapienza. Primo sindaco non democristiano di Roma (1976- 1979), è stato eletto senatore nelle liste del PC I (1983-1992). Nei suoi studi, ha spaziato dall’arte antica e contemporanea all’architettura, dall’urbanistica alla storia della critica d’arte. Tra i suoi libri si ricordano: Walter Gropius e la Bauhaus (Einaudi, 1951), L’architettura barocca in Italia (Garzanti, 1957), Salvezza e caduta dell’arte moderna (il Saggiatore, 1964), Progetto e destino (il Saggiatore, 1965), Storia dell’arte italiana (in tre volumi, Sansoni, 1968), L’arte moderna. 1770-1970 (Sansoni, 1970), Michelangelo architetto (con B. Contradi, Electa, 1990). I suoi articoli militanti sono stati raccolti in Occasioni di critica (Editori Riuniti, 1981).
Giulio Carlo Argan (Torino 1909 – Roma 1992) è stato storico dell’arte, teorico e critico d’arte tra i maggiori del Novecento. Formatosi con Lionello Venturi, dal 1959 al 1979 ha insegnato Storia dell’arte moderna all’Università di Roma La Sapienza. Primo sindaco non democristiano di Roma (1976- 1979), è stato eletto senatore nelle liste del PC I (1983-1992). Nei suoi studi, ha spaziato dall’arte antica e contemporanea all’architettura, dall’urbanistica alla storia della critica d’arte. Tra i suoi libri si ricordano: Walter Gropius e la Bauhaus (Einaudi, 1951), L’architettura barocca in Italia (Garzanti, 1957), Salvezza e caduta dell’arte moderna (il Saggiatore, 1964), Progetto e destino (il Saggiatore, 1965), Storia dell’arte italiana (in tre volumi, Sansoni, 1968), L’arte moderna. 1770-1970 (Sansoni, 1970), Michelangelo architetto (con B. Contradi, Electa, 1990). I suoi articoli militanti sono stati raccolti in Occasioni di critica (Editori Riuniti, 1981).