Novità
Bill Fontana. Echi muti: Vaticano
Il Campanone della Basilica di San Pietro
Bill Fontana. Silent Echoes: Vaticano è la pubblicazione relativa all’installazione dell’artista americano Bill Fontana presso la Basilica di San Pietro. Con la collaborazione dell’IRCAM di Parigi (Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique) e un team di ingegneri del suono, Bill Fontana ha registrato le vibrazioni del Campanone, rendendole udibili tramite un sistema di 12 altoparlanti di ultima generazione collocati nel portico di San Pietro. Questo sistema restituisce ogni sfumatura e sottigliezza, trasformando la campana in una “scultura sonora” che comunica pace e speranza. Il volume include i contributi dei curatori del progetto Umberto Vattani e Valentino Catricalà, Luca Bagnoli dell’IRCAM, centro d’eccellenza internazionale nel campo della ricerca acustica e musicale legato a Centre Pompidou e una galleria fotografica ad opera dell’artista.
Compasso d’Oro
ADI Design Museum. Collezione storica
Il volume è dedicato alla collezione storica Compasso d’Oro conservata presso l’ADI Design Museum di Milano. Attraverso numerosi saggi di autori significativi e una ricchissima galleria di immagini, più di 2000 tra disegni, progetti e fotografie, il volume offre al lettore un’approfondita panoramica dell’evoluzione del design italiano nelle sue diverse espressioni, ramificazioni e campi di applicazione. Preziosissimo contributo per la storia del design è la sezione dedicata all’Albo D’oro che ripercorre la storia del premio e dei progetti vincitori dal 1954 a oggi, presentando tutti i progetti più significativi degli ultimi 70 anni. Il volume è un contributo necessario per la storia del design italiano e della sua istituzionalizzazione. Compasso d’Oro ADI Design Museum. Collezione storica si propone come una risorsa completa e appassionante per gli amanti del design, offrendo un’immersione approfondita nella storia, nei premi e nei temi chiave che hanno definito il mondo del design attraverso il prestigioso riconoscimento del Compasso d’Oro.
Compasso d’Oro
ADI DESIGN MUSEUM. HISTORICAL COLLECTION
This volume is dedicated to the Compasso d’Oro Historical Collection preserved at the ADI Design Museum in Milan. Through numerous essays by significant authors and a very rich gallery of images – more than 2,000 drawings, projects and photographs – the volume offers the reader an in-depth overview of the evolution of Italian design in its various expressions, ramifications and fields of application. Valuable contribution to the history of design is the section dedicated to the Albo d’Oro, which traces the history of the prize and the winning projects from 1954 to the present, introducing all the most significant projects of the last 70 years. The volume is a necessary contribution to the history of Italian design and of its institutionalisation. Compasso d’Oro ADI Design Museum. Historical Collection aims to be a comprehensive and exciting resource for design lovers, offering an indepth immersion in the history, awards and key themes that have defined the world of design through the prestigious Compasso d’Oro award.
Una come noi
L'omicidio di Germana Stefanini e l'abisso della lotta armata
Il 28 gennaio 1983 Germana Stefanini, vigilatrice penitenziaria del carcere di Rebibbia, a Roma, viene sequestrata e uccisa con un colpo di pistola alla nuca dall’organizzazione terroristica “Potere proletario armato”, a seguito di un processo farsa inscenato da un “tribunale rivoluzionario”. Il suo corpo viene rinvenuto la sera stessa nel bagagliaio di una Fiat 131, mentre successivamente la polizia ritrova le audiocassette su cui i suoi assassini avevano registrato l’interrogatorio al quale era stata sottoposta. Germana aveva 56 anni e viveva con il fratello Carlo in un appartamento della periferia est della capitale. Nel 2007 le è stata assegnata “in memoria” una medaglia d’oro al merito civile, nel 2012 la Giunta comunale di Roma le ha intitolato una via, nella zona nord della città, una periferia benestante, in mezzo al verde e a circoli sportivi, a campi di calcio, tennis e ora anche padel. «Chissà se sarebbe piaciuto a Germana», si chiede Giovanni Bianconi, che in queste pagine serrate ripercorre la drammatica vicenda dell’unica donna uccisa dal terrorismo rosso in Italia, tra i capitoli meno conosciuti di quella lotta armata che ha insanguinato per anni il nostro Paese.
Un senso alla vita
Indagine filosofica sull'essenziale
Nella nostra vita quotidiana, nel lavoro, nelle relazioni, nel sistema, siamo costantemente alla ricerca di un senso. Ma cosa stiamo cercando esattamente? Cosa c’è dietro questo eterno Graal, così importante oggi che sembra aver soppiantato l’inseguimento della felicità? Non c’è domanda più grande o più bella. E nemmeno più pericolosa, perché la ricerca del senso ha spesso portato alla creazione di idoli. Per Chabot il significato, inventandosi e raccontandosi, circola continuamente in ciò che sentiamo, in ciò che comprendiamo, in ciò che desideriamo – e in questo non è diverso dall’amore. Tuttavia, l’onnipresenza del digitale nelle nostre esistenze ha stravolto l’equilibrio tra questi tre poli e il nostro rapporto con il significato, generando il burn‐out, l’eco-ansia, la rivalità con l’intelligenza artificiale e le macchine. I cambiamenti tecnoscientifici ci stanno lasciando disorientati, smarriti, privandoci di orizzonti. Come possiamo allora, in un mondo che si trasforma a ritmo vertiginoso, far maturare dentro di noi questa ricerca, perché trionfi sulle forze che la schiacciano e si orienti verso l’essenziale? Questa è la domanda a cui l’autore vuole rispondere proponendo una filosofia concreta, che fa dell’esigenza di individuare un senso una vera e propria terapia della civiltà.
Con brio
Prima lezione di musica classica
Quante parole ci sono nella musica e quanta musica nelle nostre parole… In particolare, ci sono termini che si arricchiscono di significato proprio grazie alla musica. Gli autori di questo libro ne hanno scelti sette – voce, crescendo, forma, tonalità, intervallo, improvviso, fuga – che pronunciamo distrattamente in tanti contesti ma che hanno aperto importanti scenari di senso e illuminato la creatività di compositori di ogni epoca.
Manifesto for change
Youth and future
This cultural manifesto, written by young people from all over the world for the society of the future, is a collection of seventy-five testimonies that I hope will help anyone experiencing a period of impasse to rediscover their inner compass and become a spark for change. G. Caccamo
Il pensiero economico nell’Italia repubblicana
Il pensiero economico italiano affonda le radici nel Medioevo. Assume rilevanza nel Rinascimento e nell’Illuminismo. Si afferma nel primo cinquantennio dell’Italia unificata con personalità quali Ferrara, Pantaleoni, Pareto, Barone, De Viti de Marco, Einaudi, Ricci. Nelle due guerre e nella parentesi fascista tale tradizione si appanna. L’apertura dialettica dischiusa dall’Italia democratica, repubblicana, dopo il 1946 e il ristabilirsi delle relazioni culturali con l’estero favoriscono un recupero degli studi di economia. Il volume, collettaneo, in venti capitoli ne traccia il bilancio tra il secondo dopoguerra e oggi in campi che vanno dalla distribuzione alla crescita, dalla moneta alla fiscalità, dall’ambiente alle decisioni in condizione d’incertezza. Nello spirito della Treccani, che celebra nel 2025 il proprio centenario, vengono segnalati contributi di alto livello scientifico. Soprattutto, se ne valorizza l’insieme. In un positivo eclettismo critico l’indirizzo teorico neoclassico, oggi prevalente nel mondo, si è unito a quelli classico, marxista, schumpeteriano, keynesiano, monetarista, giuridico-istituzionale, storico, statistico-matematico. La moderna analisi economica italiana si distingue per la varietà, la gamma, quindi la ricchezza dei metodi, dei riferimenti teorici, dei risultati.
Rivoluzione!
Storia di un'idea che ha trasformato il mondo
Le rivoluzioni sono il respiro della Storia. L’idea che le ha innescate, il desiderio di trasformare il mondo, rimane la sola utopia rovente che non cessa di sedurre gli uomini. Pensare al sovvertimento dell’esistente orienta per forza lo sguardo verso la definizione di un’immagine di avvenire. La rivoluzione è una rottura nel corso ordinario dei giorni, è una promessa di felicità, è ricerca della salvezza. Offre la garanzia di potersi sottrarre al passato. Dalle rivolte dell’antichità alla scoperta della Ragione come guida suprema all’agire e al rovesciamento di un ordine precostituito; dalla rivoluzione francese al perentorio imporsi del marxismo, e poi naturalmente all’Ottobre sovietico e al più grande rivoluzionario di ogni tempo, Lenin, Pagani ricostruisce la complessa e avventurosa storia dell’idea che ha fondato la Modernità. Senza mai temere di scorgerne l’ambiguità velenosa: l’ambizione di migliorare la vita dell’uomo, purtroppo, può produrre il suo contrario. Il racconto filosofico di queste pagine riabilita la più vertiginosa parabola ideale e politica che abbia mai attraversato la storia dell’uomo in società.
La canzone italiana
Storia, storie, protagonisti
Come e quando è nata la canzone italiana? E quali erano inizialmente le sue caratteristiche? Come si è evoluta nel corso dei secoli? Quali sono stati e sono oggi i suoi protagonisti? E quale futuro si intravede all’orizzonte? Si srotola in queste pagine il racconto di un’avventura che non smette di entusiasmare: quella della più “leggera” e popolare delle nostre arti nazionali. Un percorso che, partendo dalle nostre lontanissime radici canore e disegnando una lunga serie di ritratti dei tanti volti del mondo musicale italiano, ci conduce attraverso le nostre emozioni e i nostri ricordi, le memorie tramandate e le esperienze vissute. Dalla romanza alla canzone, dai canti sociali e patriottici alla canzone napoletana, dai caffè concerto ai varietà, dal ruolo della radio ai tempi del fascismo alle influenze americane e alle grandi orchestre, dalle melodie del dopoguerra alla rivoluzione degli anni Sessanta-Settanta e all’affermazione delle grandi scuole cantautorali, dalle dinamiche del mercato discografico alla nascita dello star system, dal rock al pop, al folk, fin ai linguaggi musicali oggi imperanti, come il rap e la trap, il viaggio è lungo e appassionante. E giungendo agli inevitabili cambiamenti apportati dalla Rete, dalla pratica ormai consolidata del download, dalla nascita delle grandi piattaforme di distribuzione, dall’esplosione delle nuove tecnologie, dalle strategie promozionali dei talent, permette a ognuno di noi di ripercorrere la storia della società italiana e di rivivere la propria.