Zygmunt Bauman, Bruno Bongiovanni
INTELLETTUALI
Era il 1898 quando l’editorialista Georges Clemenceau definì “intellettuali” un composito e nutrito gruppo di illustri personalità, accademici, artisti, architetti, giuristi, medici, scrittori ‒ del calibro di Émile Zola, Anatole France, Marcel Proust ‒ che sulle pagine del quotidiano “L’Aurore” animò una discussione intorno all’“affaire Dreyfus” e alla necessità di difendere pubblicamente i valori della giustizia e della verità. Nonostante la figura dell’intellettuale non fosse certo nuova, Clemenceau consacrò in qualche modo la nascita di un termine poi entrato nel linguaggio comune, identificando una forza sociale e politica che con la sua militanza ha caratterizzato innegabilmente tutto il corso della cultura occidentale. Introdotti dalla illuminante riflessione filosofica di Emanuele Coccia, Bauman e Bongiovanni ne ricostruiscono la storia, i tratti, le trasformazioni, i complessi intrecci con il potere.
Era il 1898 quando l’editorialista Georges Clemenceau definì “intellettuali” un composito e nutrito gruppo di illustri personalità, accademici, artisti, architetti, giuristi, medici, scrittori ‒ del calibro di Émile Zola, Anatole France, Marcel Proust ‒ che sulle pagine del quotidiano “L’Aurore” animò una discussione intorno all’“affaire Dreyfus” e alla necessità di difendere pubblicamente i valori della giustizia e della verità. Nonostante la figura dell’intellettuale non fosse certo nuova, Clemenceau consacrò in qualche modo la nascita di un termine poi entrato nel linguaggio comune, identificando una forza sociale e politica che con la sua militanza ha caratterizzato innegabilmente tutto il corso della cultura occidentale. Introdotti dalla illuminante riflessione filosofica di Emanuele Coccia, Bauman e Bongiovanni ne ricostruiscono la storia, i tratti, le trasformazioni, i complessi intrecci con il potere.
Gli autori
Zygmunt Bauman
Zygmunt Bauman (1925-2017), sociologo,
filosofo e accademico, è autore di opere
tradotte in tutto il mondo, tra le quali
ricordiamo La decadenza degli intellettuali.
Da legislatori a interpreti (Bollati Boringhieri,
1992), Le sfide dell’etica (Feltrinelli, 1996),
La solitudine del cittadino globale (Feltrinelli,
2000) e, tutte pubblicate da Laterza,
Modernità liquida (2002), Amore liquido
(2004), Vite di scarto (2005), Paura liquida
(2008), L’arte della vita (2009), Danni
collaterali (2013), Per tutti i gusti (2016).
Bruno Bongiovanni
Bruno Bongiovanni, storico, professore
universitario, ha diretto collane per diversi
editori e ha pubblicato articoli su
moltissime riviste specializzate, tra cui
“Passato e presente”, “Studi storici”, “Linea
d’ombra”, “L’Indice dei libri del mese”,
“Tuttolibri”. Tra le sue opere più recenti:
Stati, nazioni, democrazie. Storiografia e tragitti
politici (Unicopli, 2019), Storia della guerra
fredda (Laterza, 2023, 10a ed.).