AA. VV.
Sciascia
Con un testo inedito di Leonardo Sciascia e con un'eco di Matteo Marchesini
“Abbiamo voluto raccogliere alcuni interventi pubblicati sui settimanali di Treccani per dare tracce della imprescindibile figura storico-letteraria di Leonardo Sciascia. A questi testi si lega un articolo, mai uscito in raccolta, in cui l’autore di Racalmuto piange la morte di George Orwell.” Dall’eco di Matteo Marchesini di Sciascia
“Abbiamo voluto raccogliere alcuni interventi pubblicati sui settimanali di Treccani per dare tracce della imprescindibile figura storico-letteraria di Leonardo Sciascia. A questi testi si lega un articolo, mai uscito in raccolta, in cui l’autore di Racalmuto piange la morte di George Orwell.” Dall’eco di Matteo Marchesini di Sciascia
Gli autori
Matteo Marchesini
Matteo Marchesini, scrittore italiano (n. Castelfranco Emilia 1979). Tra il 1999 e il 2003 ha gestito una piccola libreria e dal 1998 al 2010 ha collaborato a un annuario di poesia curato insieme a G. Manacorda e P. Febbraro. Già autore di libri per ragazzi, tra le sue pubblicazioni si ricordano: le raccolte di racconti Le donne spariscono in silenzio (2005) e Miti personali (2021), il ritratto-guida Perdersi a Bologna (2006), le poesie di Marcia nuziale (2009), le satire di Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi (2010), i saggi letterari Soli e civili (2012), Da Pascoli a Busi. Letterati e letteratura in Italia (2014). Del 2013 è il suo primo romanzo Atti mancati, candidato al Premio Strega dello stesso anno, in cui emergono riflessioni sul romanzo come genere che può nascere solo da una scrittura in grado di affrontare la realtà, mentre è del 2017 la raccolta di tre romanzi brevi False coscienze. Tre parabole degli anni Zero. Attualmente collabora tra l’altro con Radio Radicale, Il Foglio e Il Sole 24 Ore.