AA. VV.
La democrazia nel XXI secolo
Riflessioni sui temi di Alfredo Reichlin
a cura di Giuliano Amato
Alfredo Reichlin (1925-2017), partigiano, giornalista, politico di lunga carriera, ha incarnato, nel suo percorso umano e intellettuale, i valori della democrazia e della libertà alla base della Repubblica italiana. I saggi raccolti in questo volume, curato da Giuliano Amato, intendono recuperare l’eredità spirituale di questa figura imprescindibile del nostro tempo, contestualizzandone le idee nel mondo di oggi e offrendo spunti di interpretazione del presente. Perché è soltanto poggiandosi sulle spalle dei giganti che si possono scorgere i futuri percorsi da intraprendere. Interventi di Giuliano Amato, Philippe Aghion, Salvatore Rossi, Andrea Brandolini, Gianni Toniolo, Valeria Termini, Marco Magnani, Marco Lippi, Ignazio Musu, Colin Crouch, Pierluigi Ciocca, Lucrezia Reichlin, Pietro Reichlin, Salvatore Biasco.
Alfredo Reichlin (1925-2017), partigiano, giornalista, politico di lunga carriera, ha incarnato, nel suo percorso umano e intellettuale, i valori della democrazia e della libertà alla base della Repubblica italiana. I saggi raccolti in questo volume, curato da Giuliano Amato, intendono recuperare l’eredità spirituale di questa figura imprescindibile del nostro tempo, contestualizzandone le idee nel mondo di oggi e offrendo spunti di interpretazione del presente. Perché è soltanto poggiandosi sulle spalle dei giganti che si possono scorgere i futuri percorsi da intraprendere. Interventi di Giuliano Amato, Philippe Aghion, Salvatore Rossi, Andrea Brandolini, Gianni Toniolo, Valeria Termini, Marco Magnani, Marco Lippi, Ignazio Musu, Colin Crouch, Pierluigi Ciocca, Lucrezia Reichlin, Pietro Reichlin, Salvatore Biasco.
Gli autori
Giuliano Amato
Giuliano Amato, giurista e politico, docente di Diritto costituzionale italiano e comparato, ha iniziato l’attività politica negli anni Settanta nelle file del Psi. Eletto deputato per la prima volta nel 1983, è stato più volte ministro (1987-89,1998-2000, 2006-08) e presidente del Consiglio (1992-93, 2000-01). Nel 2001 è divenuto senatore con il centrosinistra e nel 2002 vicepresidente della Convenzione europea. Nel 2009 è stato nominato presidente dell’Istituto della Enciclopedia Italiana e nel 2012 della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa. Nel 2013 è stato nominato giudice della Corte costituzionale, e dal 2020 è vicepresidente della Consulta.