Lina Bolzoni , José Tolentino de Mendonça
Poesia e stupore
Antiche e nuove esperienze
In un mondo segnato dalla sofferenza e dalle difficoltà, due voci autorevoli, una storica e critica della letteratura e un teologo di spicco, ci invitano a riscoprire il potere originario della poesia. La parola poetica, intesa come incanto, contemplazione e forza dirompente, viene presentata come un veicolo capace di abbattere i limiti del quotidiano e di aprire nuove possibilità di senso. In un dialogo ideale, gli autori esplorano il legame indissolubile tra poesia e meraviglia, esortandoci a riscoprire la capacità della parola di nutrire la nostra immaginazione e il nostro desiderio, e di guidarci verso una più profonda comprensione del mondo e di noi stessi. La poesia, infatti, non solo ci aiuta a comprendere la realtà, ma ci prepara a vivere un viaggio trasformativo, che coinvolge corpo, mente e spirito, verso un’esperienza più autentica e illuminata della vita.
In un mondo segnato dalla sofferenza e dalle difficoltà, due voci autorevoli, una storica e critica della letteratura e un teologo di spicco, ci invitano a riscoprire il potere originario della poesia. La parola poetica, intesa come incanto, contemplazione e forza dirompente, viene presentata come un veicolo capace di abbattere i limiti del quotidiano e di aprire nuove possibilità di senso. In un dialogo ideale, gli autori esplorano il legame indissolubile tra poesia e meraviglia, esortandoci a riscoprire la capacità della parola di nutrire la nostra immaginazione e il nostro desiderio, e di guidarci verso una più profonda comprensione del mondo e di noi stessi. La poesia, infatti, non solo ci aiuta a comprendere la realtà, ma ci prepara a vivere un viaggio trasformativo, che coinvolge corpo, mente e spirito, verso un’esperienza più autentica e illuminata della vita.
Gli autori
Lina Bolzoni
Lina Bolzoni, storica e critica della letteratura, è professoressa emerita di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa. È socia della Accademia nazionale dei Lincei e della British Academy. Tra le sue ultime opere: Una meravigliosa solitudine. L’arte di leggere nell’Europa moderna (Einaudi, 2019), Nel giardino dei libri (Mauvais livres, 2023). Ha curato edizioni critiche di Giulio Camillo e di Tommaso Campanella. I suoi volumi sono tradotti in diverse lingue.
José Tolentino de Mendonça
José Tolentino de Mendonça, cardinale, arcivescovo e teologo portoghese, è attualmente prefetto del Dicastero vaticano per la cultura e l’educazione. È considerato una delle voci più originali della letteratura portoghese contemporanea. Ha scritto poesie (ultima pubblicazione: Estranei alla terra, Crocetti, 2023), saggi (citiamo il recente Amicizia. Un incontro che riempie la vita, Piemme, 2023) e opere teatrali, vincendo numerosi premi e ottenendo diversi riconoscimenti.
Teresa Bartolomei è docente presso l’Universidade Católica Portuguesa. La sua area di studio abbraccia tematiche e autori al crocevia tra teologia e letteratura. Oltre a vari studi su Dante Alighieri, ha pubblicato saggi sulla poesia contemporanea di lingua inglese e portoghese, sulla figura biblica del male e sulle categorie della temporalità nelle lettere paoline. Ha tradotto in italiano due raccolte di poesie di J. T. de Mendonça.